Malinconia

nemesi Dom Giu 29, 2008 4:52 pm

Un velo sottile,impalpabile...
tanto sottile da essere invisibile
Guardo attraverso la sua trama inesistente,
osservo le cose intorno a me e mi sembrano altrui...
e mi sembrano estranee...
Niente mi appartiene (o son forse io ad appartenere a niente?)
niente mi è appartenuto mai...
Avrei voluto...
sì...
avrei voluto avere delle certezze vere,
di quelle granitiche come macigni...inamovibili nel tempo e nello spazio,
di quelle che vivono "nel per sempre"
Ma forse nessuno le ha...son merce rara le vere certezze
bisogna avere dei valori reali, perchè solo di questi si cibano
Intorno a me solo precari o reduci
di una vita così spesso matrigna
fragili fuscelli in balia di nuovi credi,
non più canne che il vento piega ma mai spezza
Ognuno si aggira con un sorriso...con una parola ammaliatrice...
nuove divise sfoggiate per un mondo nuovo
dove conta l'apparenza,
dove conta l'appartenenza,
dove conta la speranza di essere comunque protagonista
non importa di cosa...non importa come...
Cannibali (o zombie?) in cerca di sensazioni,di emozioni
disposti a svendere la propria anima e i propri sogni
disposti a calpestare...perfino a uccidere
in nome di una mediocrità dilagante
che tutto uniforma e permette
che tutto rende possibile...
...disposti a diventare "folla"

da un dialogo in chat...

lei: hai visto in tv ieri sera "Porta a Porta"?
lui: no...di cosa parlavano?
lei: dei tradimenti...pare che la metà della popolazione femminile, dai 35 ai 50 anni, tradisca almeno una volta nella vita
lui: azzzz e se poi aggiungi la popolazione maschile da sempre considerata in "caccia" extraconiugale....direi che la massa tradisce
lei: ehehehe
lui: beh,io credo che non sia nel dna delle persone la fedeltà...non è "normale"...non si può rimanere fedeli a una persona tutta la vita

avrei voluto scrivere..."bravi... è così che si diventa massa...che si crede di poter competere con veline e calciatori...è così che si pensa di essere tanto importanti da inviare foto conturbanti o numeri di cellulare...è così che si pensa di poter calpestare la dignità delle persone per conquistarne altre...è così che si diventa zoccoli"
Leggevo..non partecipavo e non mi son voluta intromettere...non ne valeva la pena ma...
mi sono sentita un'aliena..il tradimento non è contemplato nel mio mondo, non perchè io sia una persona senza emozioni o sentimenti...ma perchè ho dei valori indiscutibili e uno di questi è il rispetto assoluto per la persona a cui sono legata. Possibile che basti la tv per confondere questi valori?
Sembra di sì...e sono io che sono sola....
Ma erano solo fantasmi...zombie di un mondo che potevo distruggere con un clic...
Il problema è che spesso si fanno diventare reali e si regala loro il diritto di far parte della tua vita per sempre
E non ci sono torri dove tu possa rinchiuderti

La malinconia è diventata tristezza...dolore profondo

nemesi flower

mubi Lun Giu 30, 2008 4:15 pm

temo che questa risposta possa peggiorare le cose però forse anche no, al massimo scopriremo cosa c'è dopo il dolore profondo Smile

secondo me il tipo della chat dice il vero, non so se sa cosa dice ma dice il vero.
penso che la fedeltà non faccia parte del nostro bagaglio genetico ma che sia invece una scelta cosciente.
storicamente non esiste un periodo in cui tutti erano fedeli, oggi accade semplicemente quello che è sempre accaduto.
credo che una persona fedele non lo sia di natura ma per scelta, una persona che decide di non seguire i suoi istinti per seguire le sue decisioni.

uso scelta e non valore perché la parola valore non mi piace e per due motivi, primo perché mi sembra un'imposizione, cioè "bisogna fare così perché il valore x dice così" io preferisco usare la mia testa per decidere il da farsi.
secondo, per me non esistono valori assoluti universalmente riconosciuti e immutabili nel tempo. i valori sono solo dei concetti che quando raggiungono la notorietà popolare salgono uno scalino diventando qualcosa di quasi sacro tranne poi essere dimenticati in fretta al mutare delle abitudini delle persone. il valore della fedeltà era molto diverso nell'antica Grecia e chissà come sarà fra 1000 anni, l'umanità è in continuo mutamento e con lei i suoi valori.

per evitare polemiche aggiungo che non è una critica a quello che hai scritto ma solo il mio punto di vista.

nemesi Lun Giu 30, 2008 4:49 pm

Bella dissertazione storica mubi...dalla quale non posso non trovarmi concorde,visto i miei studi umanistici...
ma è anche grazie a questi studi che sono oggi quella che sono...
Sai certamente amico bello che Cesare faceva il bagno attorniato da adolescenti che lo compiacevano e lo sollazzavano con carezze intime e giochetti subacquei...nell'antica Roma mai si sarebbe pensato che la pedofilia fosse qualcosa di osceno e che un condottiero come Cesare fosse per questo da considerare un debosciato vomitevole. Beh..hai ragione ...la morale è cambiata nel corso dei secoli e con essa il costume e i valori...e, aggiungo io,per fortuna. Ma non si può far diventare un valore la mediocrità...altrimenti tanto varrebbe tornare all'età della pietra
Ribadisco...la mia morale e i miei valori o se preferisci la mia scelta, non contemplano il tradimento e non penso che esso sia "naturale"...e per tradimento intendo ogni sfaccettatura di questa parole...nell'amore come nell'amicizia o come propria coerenza intellettuale
ma davvero amico bello per te è "naturale" far del male a chi ami? a chi stimi? davvero puoi riuscire a pensare solo a te stesso ed eventualmente a scegliere? per me è una cosa che ogni neurone o cromosoma mi urlano dentro...ma forse,come ho detto nel primo post...sono un'aliena

nemesi

Zar'roc Mar Lug 01, 2008 6:42 pm

ciao..
credo che il tradimento (in amore ed in amicizia) sia l'unica cosa che nn riuscirei a perdonare e per il quale troncherei ogni tipo di legame, in quanto credo che una persona debba avere il coraggio e prendersi le proprie responsabilità dei gesti che compie.
Credo inoltre che in natura l'essere umano, come ogni altra specie vivente, nn abbia nel proprio bagaglio genetico la fedeltà ma nemmeno l'infedeltà, ma che la scelga in base al contesto in cui viene a trovarsi..Basti pensare a tutti quei paesi dove è concessa la poligamia (dal mio punto di vista, "tradimento a norma di legge") lecito anche dal punto di vista religioso e che diversi esempi si ritrovano anke nella Bibbia..quindi chi puo' dire ciò che è giusto o sbagliato??(D'altronde noi mangiamo vacche e maiali,,,in altri paesi solo a dirlo ti legano una corda al collo)..ma noi viviamo in un Paese dove ciò è "culturalmente" sbagliato, senza entrare in merito alla credenza cristiana, e che un essere umano si distingue dal resto della fauna per la capacità di resistere alla "tentazione animale"...
Quindi penso che una persona, che per qualsiasi motivo abbia deciso di andare a svolazzare per fiori, debba porsi una domanda.. Ma se lo facesse lei/lui sarei contento??
Nel caso la risposta fosse positiva, o si possa ricondurre al misero "ma si...che cosa vuoi che sia una scappatella", questa persona deve avere gli attributi di porre la stessa domanda alla partner e vedere quello che pensa a riguardo..se anke lei condivide lo stesso modo di vedere le cose, credo che si possa parlare di "pseudo amore" o di "finto legame" e nn piu' di tradimento..
Comunque quelli che ODIO di cuore sono quei fenomeni che fanno i superfighi andando a destra e a manca a canzonare delle proprie scappatelle, senza avere nessun rispetto verso la propria compagna, senza pero' avere le "balls" di affrontare la questione con la partner, e nel caso venga scoperto si appigli ad ogni possibile scusa immaginabile..(perchè in quel caso..nessuno fà piu' il figo???)..
Ma come detto in precedenza...nessuno può dire con sicurezza ciò che è giusto o sbagliato..figuriamoci se posso farlo io..
ciauuu Very Happy

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